Pisa 1 maggio 2001
Primo Maggio 2001 ore 16.00 centro storico di Pisa a 200 mt. dalla torre di Pisa.
Rendere pubblica questa pagina mi è costato, avrei preferito tenerla privata, ma questo ha comportato la morte di una persona a cui tenevo molto, ho quasi la certezza che troveranno mille attenuanti per chi si credeva di essere in una pista automobilistica e spadroneggiare con l'arroganza e che tutti siamo abituati a vedere in giro.Stavolta è toccato a noi trovarci nel posto sbagliato, già nel posto sbagliato, così ci vogliono far credere per zittirci, sicuramente l'investitore del luogo ne conosceva la pericolosità e dei tanti pedoni che l'affollavano. Magari quel tratto di strada l' ha fatto centinaia di volte quindi altre persone hanno rischiato ignari. Certamente per lui era più importante non farsi "beccare" una multa, allora si sarebbe stata una tragedia.Una volta ucciso nemmeno quella gli hanno fatto, chi ha fatto i rilievi, frettolosamente ha cercato di dare la colpa a uno scooter fantasma e nessun cenno di velocità eccessiva, vedere articolo di stampa: -Domani un'altro assassino, forse lì o altrove sfreccerà per le vie cittadine- Domani. altri rimpiangeranno di essersi trovati nel posto sbagliato. E' evidente che l'investitore procedeva a velocità sostenuta, l'auto dopo averci investito ha abbattuto un cartellone pubblicitario e fatto volare a decine metri come birilli due "panettoni" da 350.kg, uno dei quali ha quasi sfondato il muro di cinta, la velocità in quel luogo è pericolosa pure 30 km.h
L' investitore non ha avuto nessun ritiro di patente immediato, nessun controllo personale, l'indomani è andato in auto al pronto soccorso per farsi visitare, come se nulla fosse successo e sapendo bene che nulla gli succederà mai.
Dimenticare conviene pure al comune di Pisa che sa bene che il cordolo dove l'investitore è sbandato è stato teatro di altri incidenti, per la sua discutibile collocazione, meno male che è capitato a due poveri turisti dimenticati, meglio non scavare non conviene. Girarsi dall'altra parte conviene a tutti?
Giorgio Giunta.
Vigevano 20/06/2002